111) Solo: dake e tada
2022年9月6日
こんにちは!
La volta scorsa abbiamo riassunto tutte le particelle viste finora. Oggi introduciamo un argomento nuovo di lessico: vediamo come tradurre “solo”. Ci sono più termini in giapponese che fanno al caso nostro, oggi parliamo dei primi due, cioè dake e tada.
だけ Dake
だけ è il modo più semplice per tradurre “solo”. Vediamo degli esempi.
昨日のしあいに金丸くんだけが来ました。
Kinou no shiai ni Kanemaru-kun dake ga kimashita.
Alla partita di ieri è venuto solo Kanemaru.
好きじゃない食べ物は茸だけです。
Suki janai tabemono wa kinoko dake desu.
L’unico cibo che non mi piace sono i funghi.
スカートだけを買いました。
Sukaato dake wo kaimashita.
Ho comprato solo una gonna.
君に会うためだけに東京に来た。
Kimi ni au tame dake ni tokyo ni kita.
Sono venuto a Tokyo solo per vederti.
Quando dake viene prima di una sostantivo, la particella che si riferisce al sostantivo può essere messa sia prima che dopo dake. Le uniche eccezioni sono le particelle wa, ga e wo, che vanno messe sempre dopo dake.
Se dake viene messo dopo un’intera frase “….dake desu”, in questo caso assume il significato di “questo è quanto” o “ecco tutto“.
たいやきだけを食べた。
Taiyaki dake wo tabeta.
Ho mangiato solo dei taiyaki.
たいやきを食べただけだ。
Taiyaki wo tabeta dake da.
Ho mangiato dei taiyaki, ecco tutto.
Se invece è abbinato a un verbo in forma potenzionale, dake vuol dire “per quanto posso…“, “tutto quello che si può…”.
できるだけ新しい本を読みたい。
Dekiru dake atarashii hon wo yomitai.
Voglio leggere tutti i nuovi libri che posso.
食べらるだけ食べたい。
Taberaru dake tabetai.
Voglio mangiare tutto quello che posso.
Nota: esiste anche のみ nomi che è la versione più formale di dake. Si usa allo stesso modo, ma si trova principalmente in testi scritti come manuali, politiche ecc. Per esempio in un contratto di lavoro potreste trovare scritto:
日曜日のみ休みです。
Nichiyoubi nomi yasumi desu.
L’unico giorno libero (di riposo) è la domenica.
ただ Tada
Come alternativa a だけ, c’è ただ, un avverbio che significa soltanto.
いいアパートだ。ただちょっと高いと思うよ。
Ii apaato da. Tada chotto takai to omou yo.
È un bell’appartamnento, solo lo trovo un po’ caro
A: かれは…?彼氏?
B: ただ友達だよ!
A: Kare wa…? Kareshi?
B: Tada tomodachi da yo!
A: E lui? È il tuo ragazzo?
B: Siamo solo amici!
Tada va sempre all’inizio della frase. Può essere usato in combinazione con dake, il significato è lo stesso.
ただ友達だけだよ!
Tada tomodachi dake da yo!
Siamo solo amici!
Tada si trova spesso abbinato a un contatore.
ただ一人の娘
Tada hitori no musume
L’unica figlia.
山田さんはただの一日も休んだ事がない。
Yamada-san wa tada no ichinichi mo yasundakoto ga nai.
Yamada non ha preso un solo (nemmeno un) giorno libero.
L’espressione ただの è anche un sinonimo di ふつうの futsuu no e significa “normale, ordinario”.
ただのぶかつです。
Tada no bukatsu desu.
È solo un club scolastico (è un normale club scolastico).
またね!
すみませんろべるた先生、おはよう
c’è qualche motivo particolare per cui in quest’esempio dake messo alla fine della frase ….dake desu non è stato tradotto con l’espressione “questo è quanto” o “ecco tutto“?
好きじゃない食べ物は茸だけです。
Suki janai tabemono wa kinoko dake desu.
L’unico cibo che non mi piace sono i funghi.
come in quest’altro esempio?
たい焼きを食べただけだ。
Taiyaki wo tabeta dake da.
Ho mangiato dei taiyaki, ecco tutto.
sempre e comunque ありがとうございます、 またね!
Nell’esempio dei funghi, dake si riferisce a kinoko per cui va subito dopo. Suki janai tabemono wa puoi vederlo come un unico blocco che spiega ciò di cui stai parlando, cioè il cibo che non mi piace. Tradotto letteralmente, suki janai tabemono wa kinoko dake desu sarebbe: riguardo il cibo che non mi piace, sono solo i funghi. In italiano però una frase così suona un po’ strana, per cui l’ho tradotta come “l’unico cibo” anche se grammaticalmente parlando dake si riferisce a kinoko e non a tabemono. Non so se sono riuscita a spiegarmi…Nel caso invece di dake desu come questo è quanto, prima di dake desu ci deve essere una frase a sè stante: taiyaki wo tabeta ha senso anche senza il dake desu, mentre suki janai tabemono wa kinoko senza il desu non ha senso.
Non so se sono riuscita a spiegarmi…
Certamente, Molto chiara! la frase illuminante (oltre a tutta la spiegazione) è stata: prima di dake desu ci deve essere una frase a sè stante (cioè che abbia senso compiuto ho capito io).
P.S. ho volutamente omesso i saluti iniziali perchè non volevo che tu utilizzassi dell’altro tempo per una eventuale “cortese” risposta, ma non ometterò di certo il ringraziamento: ありがとうございます。