Lezioni di Giapponese

100) Dovere parte 2

2022年5月10日

こんにちは!

Piccolo momento toccante: non riesco a credere che siamo alla centesima lezione! Son passati più di 2 anni da quando ho aperto questo sito, sinceramente non credevo che sarei durata così tanto… nè che ci fosse così tanta gente interessata. Sono commossa T.T

Tornando a noi…

Nella scorsa lezione abbiamo iniziato a parlare del verbo modale “dovere”. Abbiamo visto le costruzioni:

1- verbo(A) + nakereba narimasen/ikemasen/dame/…

2- aggettivo in I + ku + nakereba narimasen/ikemasen/dame/…

3- aggettivo in NA/sostantivo + de +nakereba narimasen/ikemasen/dame/…

Oggi vediamo altre due costruzioni per dire “dovere”.

Verbo(-Nakute) wa narimasen

Un altro modo per dire “dovere” è usare la forma -nakute con la particella は e poi aggiugere uno dei soliti naranai/ikenai/dame/… Ad esempio:

行かなくてはだだめです。
Ikanakute wa dame desu.
Devo andare.

Valgono le stesse considerazioni della lezione scorsa: a seconda di quanto formale o quanto casual voglio che sia la frase userò la forma cortese o la forma piana di naru o di ikeru. L’aggettivo dame è invece sempre usato solo per frasi informali.

毎日学校に行かなくてはなりませんでした。
Mainichi gakkou ni ikanakute wa narimasen deshita.
Dovevo andare a scuola ogni giorno.

A volte la particella は wa viene omessa.

Come per nakereba ikemasen/…, che in slang può essere abbreviato in nakya, la forma -nakute si sente spesso storpiata in nakucha.

ここに入らなくちゃ。
Koko ni hairanakucha.
Qui non devi entrare.

Verbo(nai) to

Il terzo modo per dire “dovere” segue la costruzione verbo(NAI) + と.

行かないと。
Ikanai to.
Devo andare.

Come vedete, è più semplice dei modi visti finora perchè basta prendere la forma piana negativa del verbo e abbinarci la particella to. In realtà questa costruzione si utilizza per costruire le frasi ipotetiche (quelle che iniziano con “se”), quindi letteralmente l’esempio sopra si tradurrebbe con “se non vado”. Comunque le fasi ipotetiche le vedremo più avanti quindi questo è solo un accenno.

Se questa costruzione è più semplice, perchè allora andare a complicarsi la vita con gli altri due modi di tradurre dovere? Visto che verbo(nai) + to si usa anche per dire “se…verbo” questo può creare confusione: questa costruzione si usa quindi solo se è chiaro dal contesto che non sto cercando di dire “se…” ma che “devo/si deve…”.

Anche per oggi è tutto. la prossima volta vedremo come dire “non devo”.

またね!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *