53) Le particelle mo e to
2021年3月16日
こんにちは !
Nella lezione di oggi vediamo come tradurre la particella も mo e come usare la particella と to, già vista nella lezione 47, come complemento di compagnia.
La particella も
La particella も mo è abbastanza semplice e si traduce come “anche” nelle frasi affermative e come “nemmeno” nelle negative.
Vediamo degli esempi
私もイタリア人です。
Watashi mo itariajin desu.
Anch’io sono italiana.
ぼくもうみが好き。
Boku mo umi ga suki.
Anche a me piace il mare.
先生もいません。
Sensei mo imasen.
Non c’è nemmeno l’insegnante.
Con la particella mo si può anche esprimere “sia… sia…” e “né… né…“.
あなたも私も一年です。
Anata mo watashi mo ichinen desu.
Sia tu che io siamo del primo anno.
ひなたさんもほしうみさんも高くないです。
Hinata-san mo Hoshiumi-san mo takakunai desu.
Nè Hinata né Hoshiumi sono alti.
Nota: nell’ultimo esempio 高くない takakunai è la versione negativa dell’aggettivo 高い takai, che significa alto o costoso. Gli aggettivi li vedremo più avanti nelle prossime lezioni.
La particella も mo può anche combinarsi con altre particelle. Ad esempio
イタリアにもあります。
Itaria ni mo arimasu.
C’è anche in Italia.
Se ci pensate, è così anche in italiano: “anche” si può combinare con “a”, “in”, “nel”, ecc.
Complemento di compagnia con la particella と
Oltre a poter essere tradotta con “e” come visto nella lezione 47 (mangio carne e verdure -> niku to yasai tabemasu), la particella と to si usa per comporre il complemento di compagnia, cioè quello che risponde alla domanda “con chi?”.
Vediamo un paio di esempi.
犬とあそびます。
(watashi wa) inu to asobimasu.
Gioco con il cane.
しんじゅくに友達と行きます。
Shinjuku ni tomodachi to ikimasu.
Vado a Shinjuku con degli amici.
PS: Shinjuku è uno dei quartieri di Tokyo.
Tutto chiaro? Se avete domande lasciate un commento sotto o scrivetemi qui.
Alla settimana prossima!
またね!