174) Intenzione parte 2: -you to omou
2024年05月14日
お早う皆さん!
Le lezioni passate (172 e 173) abbiamo parlato di decisioni. Mi è venuto in mente quando abbiamo visto tsumori per esprimere intenzione e mi sono accorta che quella volta non abbiamo affrontato la costruzione
V(you) + to omou
dove V(you) è il verbo coniugato in forma esortativa/volitiva piana.
Ne parliamo quindi oggi.
La forma volitiva o esortativa
Facciamo prima un piccolo recap su come coniugare il verbo in forma esortativa (nel dettaglio è la lezione 48).
- verbi ichidan: si toglie il -ru dalla forma del dizionario e si aggiunge -よう -you
- verbi godan: si rimuove la u finale e la si sostituisce con -おう -ou
(per verbi godan che terminano in tsu, la parte finale del verbo diventa -tou) - verbi irregolari: suru diventa shiyou, mentre kuru diventa koyou
Forma volitiva + to omou
Se al verbo così coniugato aggiungiamo to omou/omoimasu, letteralmente “penso di”, diventa l’esprimere un’intenzione, simile al già visto tsumori.
Vediamo qualche esempio.
次の休みにフランスへ行こうと思っています。
Tsugi no yasumi ni Furansu he ikou to omotte imasu.
Sto pensando di andare in Francia nelle prossime vacanze.
今晩は早く寝ようと思います。
Konban wa hayaku neyou to omoimasu.
Questa sera ho intenzione di andare a letto presto.
ドレスを着ようと思っています。
Doresu wo kiyou to omotte imasu
Sto pensando di mettere un vestito.
La differenza dal semplice “verbo da dizionario + to omoimasu” è una sfumatura: ad esempio iku to omoimasu e ikou to omoimasu si traducono alla stessa maniera, cioè con “penso che andrò”, ma con iku non è certo che vada, mentre con ikou è più simile a un “probabilmente andrò” perché c’è un’intenzione di fondo.
行くと思います。
Iku to omoimasu.
penso che andrò (non è certo)
行こうと思います。
Ikou to omoimasu.
penso che andrò (e lo voglio)
Azione controllata
Il “pensare di” esprime un’intenzione, per questo il verbo prima di to omou deve essere un’azione controllabile dal soggetto. Se l’azione invece è qualcosa al di fuori del suo controllo, usare questa costruzione è sbagliato. Ad esempio
雨に降られようと思う。
Ame ni furareyou to omou. -> sbagliato
In questo caso si dovrebbe usare il passivo (azione subita):
雨に降られると思う。
Ame ni furareru to omou.
Penso che mi prenderò la pioggia.
Omotte iru
Quando il soggetto non sono io ma è un’altra persona, di solito omou è coiugato in omotte iru/imasu.
中村さんは新しいパソコンを買おうと思っています。
Nakamura-san wa atarashii pasokon wo kaou to omotte imasu.
Nakamura sta pensando di comprare un nuovo computer.
Oltre a questo, omotte iru/imasu è in generale più cortese ripetto a omou/omoimasu. Lo si può quindi usare anche quando il soggetto è “io”, ma c’è una differenza di sfumatura: to omou/omoimasu è un semplice “penso che” e può rappresentare un’intenzione “immediata“, cioè a cui ho pensato in questo momento; to omotte iru, a parte essere tradotto con “sto pensando di”, da l’idea di un’intenzione a cui sto pensando da un po’ di tempo, qualcosa su cui ho ragionato e ho quindi pensato di fare.
Questa è una delle differenze con tsumori: quest’ultimo infatti non può essere usato per esprimere intenzioni immediate, cioè cose decise sul momento, ma solo per intenzioni su cui ci si ragiona da un po’.
Ad esempio, se vedo una torta invitante e dico “penso che la mangerò”, dato che è la voglia del momento, cioè immediata e non ragionata, avrò
あのケーキを食べようと思います。
Ano keeki wo tabeyou to omoimasu. -> corretto
e non
あのケーキを食べるつもりです。
Ano keeki wo taberu tsumori desu. -> sbagliato
Mai to omou
La versione negativa di -you to omou è “mai to omou”.
あの雑誌を読むまいと思う。
Ano zasshi wo yomumai to omou.
Non ho intenzione di leggere quella rivista.
(Lett. Ho intenzione di non leggere quella rivista.)
山口君は木村君の家にもう行くまいにと思った。
Yamaguchi-kun wa Kimura-kun no ie ni mou ikumai ni to omotta.
Yamaguchi decise di non andare più a casa di Kimura.
Mai si aggiunge al verbo affermativo in forma piana.
Nelle domande
A differenza di tsumori, la costruzione”-you to omou” non può essere usato come domanda.
あのクッキーを食べようと思いますか。
Ano kukkii wo tabeyou to omoimasu ka? -> sbagliato
Hai intenzione di mangiare quel biscotto?
あのクッキーを食べるつもりですか。
Ano kukkii wo taberu tsumori desu ka? -> corretto
Hai intenzione di mangiare quel biscotto?
Yotei
Oltre a tsumori e -you to omou per eprimere un’intenzione si può usare anche il vocabolo 予定 yotei, che vuol dire piano, programma, ciò che viene pianificato.
今日の予定は何ですか。
Kyou no yotei wa nan desu ka?
Qual è il piano di oggi?
来年は日本に行く予定です。
Rainen wa Nihon ni iku yotei desu.
L’anno prossimo programmo di andare in giappone.
A differenza di tsumori e -you to omou, con yotei più che un’intenzione si ha quasi un dato di fatto, è qualcosa di pianificato.
またね!