Lezioni di Giapponese

175) Goro

2024年06月11日

お早う皆!

Oggi parliamo di lessico e vediamo uno di due termini che spesso vengono scambiati erroneamente: ごろ goro e くらい kurai. Entrambi vogliono dire “circa”, “approssimativamente”, ma sono da utilizzare in casi diversi.

Oggi quindi affrontiamo goro, mentre kurai lo vedremo la prossima volta.

Goro

Come abbiamo appena detto, ごろ goro vuol dire “approssimativamente”, “circa”, “più o meno”.
Si usa accostato a un punto nel tempo.
Ad esempio

五時半ごろに
Gojihan goro ni
Verso le / Circa alle 5 e mezza

木村さんは毎日七時ごろ起きます。
Kimura-san wa mainichi shichiji goro okimasu.
Kimura si sveglia ogni giorno verso le 7.

Notate che nel secondo esempio manca la particella に, di solito richiesta dal complemento di tempo. Ecco, questa è un’eccezione, quando è presente ごろ la particella に si può omettere. Non è comunque sbagliato averla, quindi sono possibili entrambi i casi con o senza に.

Goro si usa con un punto specifico nel tempo, un momento, non si può utilizzare con vocaboli che indicano un lasso di tempo più ampio, ad esempio con 朝 asa, mattina.

朝ごろ
Asa goro -> sbagliato!
Verso mattina

Questo vale come regola generale, ma ogni regola ha le sue scappatoie: a volte, a seconda della prospettiva di chi parla, si può accostare goro anche a vocaboli che indicano un lasso di tempo invece che un punto specifico. Questo però vale solo se tale intervallo di tempo è distante dal momento presente. Ad esempio

いつ日本に行きますか。
来年の九月ごろ行きます。
Itsu Nihon ni ikimasu ka?
Rainen no kugatsu goro ikimasu.
Quando andrai in Giappone?
Ci andrò verso settembre dell’anno prossimo.

Qui il mese di settembre è considerato un punto fissato nel tempo, perchè è molto distante rispetto al momento della conversazione: ora siamo a giugno 2024, quindi settembre 2025 è abbastanza distante. Ciò non varrebbe se si stesse parlando di settembre 2024, in quanto 3 mesi di distanza sono troppo pochi.

Nota: quelle che vi scrivo qui sono le regole, ma più andiamo avanti e più tali regole possono essere “piegate”. Anche in italiano, soprattutto nel parlato, spesso le regole grammaticali non sono seguite alla lettera. In più col passare del tempo la lingua si evolve e cambia.

Choudo

ごろ si contrappone a ちょうど, che possiamo trovare sia scritto in hiragana che in kanji 丁度. Choudo vuol dire “precisamente” o “in punto”.

木村さんは毎日ちょうど七時に起きます。
Kimura-san wa mainichi choudo shichiji ni okimasu.
Kimura si sveglia ogni giorno alle 7 in punto.

Anche se non è la sua traduzione letterale, quando accostato all’aggettivo いい ii choudo assume il significato di “perfetto”.

それがちょうどいいドレスですよ
Sore ga choudo ii doresu desu yo!
Quello è proprio il vestito perfetto!

またね!

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